Il panorama dello sviluppo personale è giustamente invaso dalla letteratura di orgini USA, perché è lì la sua culla.
Basta pensare a Og Mandino, Napoleon Hill e Dale Carnegie solo per citarne alcuni tra i primi (siamo nella prima metà del ‘900).
Sebastiano è invece uomo del nostro tempo, con una cultura e una sensibilità incredibili, di quelle che fanno la differenza, appunto…
Il fatto che sia Italiano è – per me – determinante, perché condivide conoscenze e metodi che appartengono alla nostra cultura.
In questo modo è più facile avvicinare le persone al movimento della crescita personale.
Ho avuto la fortuna e il piacere di assistere a due sue conferenze e ne conservo ancora soprattutto le emozioni che trasmette.
I suoi scritti ti fanno sembrare tutto talmente semplice che non vedi l’ora di inizare a mettere in pratica i suoi consigli…
…e conviene farlo, passo dopo passo, perché sono davvero utili per capire dove vuoi andare e come fare per arrivarci.
La Grande Differenza è solo il primo dei suoi scritti, ma non ho nessuna intenzione di perdermi gli altri. 😉