Storia di una decisione
Storia di una decisione

Storia di una decisione

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Nel percorso di vita di ogni persona capitano momenti in cui ci si trova a un bivio e tocca prendere una decisione.

Devi scegliere tra proseguire per un cammino certo, una strada conosciuta che sai dove ti porta, e una nuova via, completamente inesplorata ma di grande prospettiva.

Per essere percorsa, questa nuova via pretende che si imparino cose nuove, che si aprano la propria mente e il proprio cuore, che si coinvolgano altre persone e che magari si corrano anche dei rischi.

In base a cosa una persona dovrebbe scegliere?
In base alle certezze che ha?
In base alle sue conoscenze?

Non saprei dire.

Dovendo decidere però direi che la scelta deve avvenire in base ai propri sogni, in base agli obiettivi che ci si prefigge nella vita.

Ecco cosa dovrebbe guidarci: se non sogno, allora non sono vivo!

La routine uccide anche più di una guerra!

Ci rende inermi, ci inchioda alla zona di comfort, ci fa sentire falsamente sicuri e non ci fa fare alcun progresso!

Un attimo: se non hai alcuna ambizione e va bene così, allora fantastico!

Io però sono sicuro che voglio arrivare alla fine dei miei giorni senza rimpianti.
Ho molti sogni da realizzare e non ho paura ad intraprendere un nuovo percorso se questo può darmi speranza di realizzare i miei sogni e quelli di chi amo.

Per questo non ho paura a scegliere la nuova via.

Questo mi porta a una seconda considerazione: per intraprendere la nuova via devo essere disposto a correre dei rischi, d’accordo, ma anche ad uscire dalla mia zona di comfort.

Questo è il passo successivo, ma anche il più importante: tutto inizia con un primo passo ma decidere di farlo non vuol dire FARLO.

Non si tratta di filosofia spicciola ma di una realtà indiscutibile.

ESSERE (ho preso una decisione) + FARE (metto in pratica ciò che ho deciso) = AVERE.

In questa equazione molto essenziale gli elementi sono tutti importanti allo stesso modo.

Prendere UNA decisione, “the one thing” secondo Gary Keller (uno che ne sa molto più del sottoscritto…), e fare di conseguenza, assumendosi la responsabilità della scelta, con la consapevolezza del rischio che si va a correre, con la disponibilità a “metterci la faccia”, con la sana ambizione di ottenere un risultato, con la perseveranza di chi è determinato e sa che non mollerà mai.

Una decisione.
Quella “giusta”, intorno alla quale costruire un percorso che permetta di raggiungere gli obiettivi che LA decisione inevitabilmente crea.

Per saperne di più: Contattami

Massimiliano

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