“Chi ha spostato il mio formaggio?” è semplice, divertente, diretto come una stilettata!
Quando iniziamo ad avvicinarci al mondo della crescita personale, uno dei primi concetti a cui veniamo avvicinati è quello di cambiamento.
L’esperienza, gli studi, l’appoggio di un mentore: sono tutti elementi che in qualche modo contribuiscono a far si che la persona decida di “uscire dalla propria zona di comfort” (espressione molto in voga ai giorni nostri ma davvero corretta per spiegare l’atteggiamento da mantenere), che poi è l’unico modo per crescere.
In “Chi ha spostato il mio formaggio?” Spencer Johnson ti aiuta a capire con una storiella “da bambini” che se non sei disposto ad accettare il cambiamento allora sei (e rimarrai) in crisi.
2 topolini e 2 gnomi si trovano in un labirinto e devono gestire con attenzione le scorte di formaggio. Nasofino e Trottolino sono i topolini, Ridolino e Tentenna sono gli gnomi.
I nomi non sono causali, ma evidenziano il lato preponderante del loro carattere: chi sa approfittare subito delle opportunità, chi segue a ruota, chi affronta le situazioni con ironia e chi non sa accettare il cambiamento.
Nella storia il cambiamento è dato dalla repentina sparizione della scorta di formaggio: questo fatto causa una serie di reazioni, tutte molto “umane”.
Una cosa che appare chiara in “Chi ha spostato il mio formaggio?”: ciò che conta non è tanto il fatto in se, quanto l’atteggiamento con cui affronti ciò che accade.
Non si può risolvere un qualunque problema senza migliorare prima le proprie conoscenze, senza essere disposti a mettersi in discussione e accettare la sfida.
Accettare il cambiamento vuol dire essere disposti a mettersi in discussione, uscire dalla propria zona di comfort e imparare cose nuove.
La nuova sfida è sempre e solo con se stessi: vincerla vuol dire aver superato il processo di crescita che ti ha permesso di affrontare il cambiamento con atteggiamento proattivo.
“Cambiare se stessi in un mondo che cambia: in azienda, a casa, nella vita di tutti i giorni“ è il giusto incipit : nel libro è soprattutto il percorso di Ridolino a guidarci Verso il cambiamento, con una crescente consapevolezza delle proprie risorse e potenzialità.
“Chi ha spostato il mio formaggio?” è piccolo e divertente “ma il suo messaggio dura tutta la vita”.
Lo leggerai? Spero di averti incuriosito. Lasciami la tua opinione nei commenti.
Massimiliano