Perseverare è Umano è stato pubblicato da Pietro Trabucchi nel 2012. Tuttavia si tratta di un libro di grande attualità, e non solo per chi fa sport a livello agonistico.
Il tema della resilienza è sempre di grande attualità, e proprio per questo va conosciuto bene, per evitare di cadere in trappole linguistiche o facili stereotipi.
Basterebbe solo questa motivazione per consigliare la lettura di questo e di tutti gli altri libri scritti dall’autore, noto psicologo e trainer in discipline in cui la fatica la fa da padrona, come lo skyrunning e l’ultramaratona.
E’ ormai assodato che la motivazione fine a se stessa – soprattutto quando viene dall’esterno – non porta un reale giovamento all’atleta, come non lo porta al manager o a chiunque.
In Perseverare è Umano Trabucchi chiarisce senza equivoci che il vero lavoro è da fare su ciò che abbiamo dentro ognuno di noi: si tratta di una costante ricerca di sorgenti interne che alimentino il nostro fare quotidiano.
Gli esempi di fallimenti e successi da parte di atleti da lui seguiti (Bruno Brunod, Roberto Ghidoni e Sabina Valbusa tra gli altri) sono molto utili a comprendere quanto motivazione interna e resilienza siano due ingredienti fondamentali per portare a termine le proprie attività.
Se non sai come fare, dove andarli a prendere o come gestire situazioni estreme, allora questa lettura è consigliatissima!
Peraltro, considerando le situazioni raccontate nel libro, chi di noi – nella vita di tutti i giorni – si trova davvero in situazioni estreme, di vita o di morte?
Molto spesso la differenza la fa il nostro modo di affrontare le situazioni che la vita ci presenta, piuttosto che le situazioni stesse.
Sei d’accordo?
No, non mi rispondere! Prima leggi il libro 😉
Massimiliano